mercoledì 2 aprile 2008

SI CONCLUDONO I FESTEGGIAMENTI PER IL V° CENTENARIO DELLA MORTE DI SAN FRANCESCO DI PAOLA

Si concludono ufficialmente oggi a Paola i solenni festeggiamenti organizzati per celebrare il V° Centenario della morte di San Francesco di Paola.
Questa mattina, nel corso di una Santa Messa solenne concelebrata dal cardinale Attilio Nicora insieme a tutti i vescovi della Calabria, il sindaco di Paola, avv. Roberto Perrotta, ha consegnato al Santo una chiave preparata dall’orafo Gerardo Sacco con l’oro offerto generosamente da tutti i paolani.
Ricordiamo che per la donazione della chiave sono stati raccolti nelle gioiellerie accreditate di Paola ben kg 5.263,10 di monili d’oro, fusi il 7 febbraio scorso sul sagrato e sotto la splendida facciata della Basilica in due lingotti del peso di kg 5.255 dallo stesso Maestro Gerardo Sacco, l’orafo delle dive, rappresentante degli orafi italiani nel mondo.
E’ la terza volta che l’oro offerto dai fedeli e dai devoti paolani viene fuso presso il Santuario: la prima volta per la realizzazione del prezioso reliquario contenente le Sacre Ossa dell’Eremita restituite dalla Francia a Paola il 4 maggio 1935 e la seconda per la Lampada Votiva, benedetta ed accesa la prima volta il 13 ottobre 1946.
La chiave pesa circa 1.300 gr. e il suo stelo è di 2 cm.
La sua impugnatura porta su entrambi i lati, in cima, lo stemma Charitas e al centro del lato A, finemente cesellati, l’immagine di San Francesco di Paola racchiusa in un cuore tenuto da due angeli, sul tubo la rappresentazione del prodigio delle fiamme sulla Casa Natale in occasione della nascita dell’Eremita ed i miracoli della resurrezione del nipote Nicola, del fuoco preso e tenuto tra le mani di Martinello, sul dentellato chiavistello la scritta “Il popolo di Paola devoto”.
Al centro del lato B, sempre nel cuore retto da due angeli, figurano l’immagine dello Spirito Santo che irradia una moltitudine di popolo, l’attraversamento dello Stretto di Messina, le Pietre del Miracolo, la morte del Santo, mentre sulla dentellatura del chiavistello è inciso il baldacchino della Maggior Porta dell’antica cinta muraria di Paola con la statua di San Francesco, simboleggiante il Patronato e la protezione del Santo sulla città.
L’oro eccedente verrà destinato all’abbellimento ed alle necessità della Casa Natale di San Francesco. Questo anche in previsione ed in preparazione delle solenni celebrazioni del Seicentenario della nascita dell’Eremita (27 marzo 2016) e del Cinquecentenario della sua Canonizzazione (01 maggio 2019), che rappresentano senza dubbio alcuno per le popolazioni calabresi ulteriori irripetibili occasioni per poter migliorare le condizioni materiali e spirituali di vita della regione.
Alle ore 19, nel corso di un’altra solenne celebrazione, sarà offerto al Santo il nuovo bastone per il busto.
Il programma civile prevede, infine, un grande concerto-omaggio a San Francesco presso la Chiesa nuova del Santuario con Cecilia Gasdia, Sebastiano Somma (voce recitante) e Claudio Brizi all’organo.
I tradizionali fuochi d’artificio, che quest’anno si prevedono fantasmagorici, concluderanno i festeggiamenti.

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