RICCARDO ILLY:
“IN ITALIA AUMENTA IL RISCHIO SECESSIONE”
AGAZIO LOIERO:
AGAZIO LOIERO:
“SENZA UN FEDERALISMO EQUO
A lanciare l'allarme è Riccardo Illy, governatore del Friuli e figura di primo piano del Centrosinistra. ''Credo – ha detto Illy all'assemblea provinciale degli industriali a Belluno- che la paura secessione si risolva solo facendo e decidendo''.
“Il rischio –ha aggiunto- è quello di una secessione del Nord razionale, lucida, scevra dal 'folklore' leghista del passato, basata e animata dalla ''convenienza economica'' del distacco dal resto del Paese. Anzi, per essere precisi, la tentazione secessionista non ha mai avuto terreno fertile come oggi. E ormai è chiaro che può bastare la scintilla di un fiammifero ad appiccare l'incendio''.
''Siamo circondati –ha proseguito- e quando uno è circondato mira alla sopravvivenza''.
A circondare il Nord sono Paesi, giovani e dinamici, dove l'energia costa meno, le infrastrutture si realizzano con più facilità, gli oneri previdenziali sugli stipendi sono più bassi e la tassazione del reddito di impresa è minore rispetto all'Italia.
“E' un Nord - ha aggiunto- che vive e compete in Europa e nel Mondo, che sente e soffre più di ogni altra parte d'Italia, gli ''svantaggi competitivi'' di un ''sistema Paese'' che ''frena'' imprese e cittadini”.
Con le dichiarazioni di Riccardo Illy si è dichiarato totalmente d’accordo il Governatore della Calabria Agazio Loiero il quale, però, ha aggiunto: "Pur riconoscendo le tante colpe che le regioni del sud possono avere avuto, a cominciare dagli sprechi, non si possono abbandonare al loro destino; che vogliamo fare - si chiede Loiero - consegnare nelle mani delle mafie una parte del Paese? Se al nord c'é il rischio secessione, al sud - avverte - senza un federalismo equo si scatena la rivolta".
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