CALABRIA: ARRESTATO CONSIGLIERE REGIONALE
I Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno arrestato il Consigliere Regionale della Calabria, Franco La Rupa, 49 anni, ex udierrino, nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla Dda di Catanzaro, con l'accusa di avere ottenuto sostegno elettorale dalla cosca di Amantea (Cosenza) capeggiata dal presunto boss Tommaso Gentile, in occasione delle consultazioni regionali del 2005.
La Rupa è attualmente agli arresti domiciliari. Oltre che di scambio elettorale politico mafioso è accusato anche di avere nascosto, insieme a Gentile, la reale proprietà di una motonave che, secondo quanto emerso dagli accertamenti della Dda di Catanzaro, era di proprietà degli stessi La Rupa e Gentile. Tutto ciò al fine di impedire la confisca dell'imbarcazione utilizzata dalla cosca Gentile per effettuare viaggi da Amantea alle isole Eolie.
Agli arresti domiciliari sono stati posti anche un sottufficiale dei carabinieri, Armando Mendicino, di 46 anni, ed un appuntato della Guardia di finanza, Domenico De Luca (42).
La Rupa è attualmente agli arresti domiciliari. Oltre che di scambio elettorale politico mafioso è accusato anche di avere nascosto, insieme a Gentile, la reale proprietà di una motonave che, secondo quanto emerso dagli accertamenti della Dda di Catanzaro, era di proprietà degli stessi La Rupa e Gentile. Tutto ciò al fine di impedire la confisca dell'imbarcazione utilizzata dalla cosca Gentile per effettuare viaggi da Amantea alle isole Eolie.
Agli arresti domiciliari sono stati posti anche un sottufficiale dei carabinieri, Armando Mendicino, di 46 anni, ed un appuntato della Guardia di finanza, Domenico De Luca (42).
Sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa . Insieme a Mendicino e De Luca è stata arrestata Concetta Schettini, di 54 anni, dirigente dell'ufficio tecnico del Comune di Amantea, anche lei accusata di concorso esterno in associazione mafiosa.
I quattro arresti rientrano nell’inchiesta, denominata Nepetia, che il 20 dicembre scorso aveva portato all'esecuzione di 39 provvedimenti di fermo a carico di altrettanti presunti affiliati alla cosca Gentile tra cui io stesso Tommaso Gentile. Mendicino e De Luca sono accusati di avere agevolato le attività della cosca Gentile fornendo in particolare al capo della cosca informazioni su inchieste della Dda di Catanzaro che riguardavano il suo gruppo criminale. Concetta Schettini è coinvolta nell'inchiesta perché avrebbe favorito la concessione della gestione del porto di Amantea da parte del Comune ad una società collegata al presunto boss Tommaso Gentile.
I quattro arresti rientrano nell’inchiesta, denominata Nepetia, che il 20 dicembre scorso aveva portato all'esecuzione di 39 provvedimenti di fermo a carico di altrettanti presunti affiliati alla cosca Gentile tra cui io stesso Tommaso Gentile. Mendicino e De Luca sono accusati di avere agevolato le attività della cosca Gentile fornendo in particolare al capo della cosca informazioni su inchieste della Dda di Catanzaro che riguardavano il suo gruppo criminale. Concetta Schettini è coinvolta nell'inchiesta perché avrebbe favorito la concessione della gestione del porto di Amantea da parte del Comune ad una società collegata al presunto boss Tommaso Gentile.
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